TERZA GIORNATA, PROGETTO “BIKE MARECCHIA”

“BIKE MARECCHIA! Progettazione partecipata di una ciclovia integrata lungo la valle del fiume Marecchia”

3° Workshop 28 Aprile 2015 ore 16.00 – 19.00

AVVISO:

A CAUSA DELLE PREVISIONI METEO IL SOPRALLUOGO PRELIMINARE ALLE ORE 15.00 E’ ANNULLATO.

L’INCONTRO PRENDERA’ AVVIO ALLE ORE 16.00 PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE ANTONIO BALDINI.

 

Si terrà martedì 28 aprile, a Santarcangelo di Romagna il terzo incontro partecipato del progetto “BIKE MARECCHIA! Progettazione partecipata di una ciclovia integrata lungo la valle del fiume Marecchia”

Il progetto, nato nell’ambito del Contratto di Fiume Marecchia e cofinanziato dalla L.R. 3/2010 della Regione Emilia-Romagna, prevede la definizione di un percorso unitario di ciclovia della Valmarecchia che, da Rimini a Badia Tedalda, il comune dell’aretino che ospita le sorgenti del Marecchia, colleghi il percorso di fondovalle con i borghi storici e le emergenze culturali e ambientali.

La giornata di lavoro del 28 aprile a Santarcangelo di Romagna prenderà avvio alle ore 16.00 con ritrovo presso la Biblioteca Comunale Antonio Baldini dove, dopo i saluti introduttivi da parte di Pamela Fussi, Assessore all’Ambiente del Comune di Santarcangelo, si lavorerà tutti assieme per co-progettare la ciclovia.

Sono invitati a partecipare amministratori, cittadini, associazioni ciclistiche e appassionati di bicicletta, professionisti, ristoratori, operatori turistici, commercianti, agenzie di trasporto, rivenditori bici e chiunque voglia dare il proprio contributo per la ciclabile del fiume Marecchia.

PROGRAMMA

  • Ore 16.00 Registrazione dei partecipanti presso la Biblioteca Comunale e inizio dei lavori
  • TAVOLI PARTECIPATI
  • Ore 16.30 Saluto introduttivo alla sessione dei lavori, Pamela Fussi, Assessore all’Ambiente del Comune di Santarcangelo.
  • Ore 16.40 Il progetto “BIKE MARECCHIA!” nel Piano Strategico e Contratto di Fiume Marecchia, Maurizio Ermeti, Presidente Forum Piano Strategico Rimini Venture.
  • Ore 16.50 Ambiti di co-progettazione: i lavori di gruppo, Walter Sancassiani, Focus Lab.
  • Ore 17.00 – 18:30 LAVORI IN GRUPPO
  • Ore 18.30 Ritrovo in plenaria per confronto sull’organizzazione dell’evento finale previsto per il giorno 14 giugno 2015.
  • Ore 19.00 Conclusioni

 

 

 

SECONDA GIORNATA, PROGETTO “BIKE MARECCHIA!”

“BIKE MARECCHIA! Progettazione partecipata di una ciclovia integrata lungo la valle del fiume Marecchia”

2° Workshop 14 aprile 2015 ore 14.30 – 19.00

Si terrà martedì 14 aprile, a Pennabilli il secondo incontro partecipato del progetto “BIKE MARECCHIA! Progettazione partecipata di una ciclovia integrata lungo la valle del fiume Marecchia”

Il progetto, nato nell’ambito del Contratto di Fiume Marecchia e cofinanziato dalla L.R. 3/2010 della Regione Emilia-Romagna, prevede la definizione di un percorso unitario di ciclovia della Valmarecchia che, da Rimini a Badia Tedalda, il comune dell’aretino che ospita le sorgenti del Marecchia, colleghi il percorso di fondovalle con i borghi storici e le emergenze culturali e ambientali.

La giornata di lavorodel 14 aprile a Pennabilli prenderà avvio alle ore 14.30 con ritrovo presso la rotonda di Maciano da dove si procederà per un’escursione con sopralluogo ad alcuni tratti della ciclovia. Anche per coloro che fossero impossibilitati a prendere parte al sopralluogo, l’incontro proseguirà poi dalle 16.30 alle 19 in Municipio a Pennabilli, in Piazzale Montefeltro,dove si lavorerà tutti assieme per co-progettare la ciclovia.

Sono invitati a partecipare amministratori, cittadini, associazioni ciclistiche e appassionati di bicicletta, professionisti, ristoratori, operatori turistici, commercianti, agenzie di trasporto, rivenditori bici e chiunque voglia dare il proprio contributo per la ciclabile del fiume Marecchia.

 

  • Ore 14.30 RITROVO PRESSO LA ROTONDA DI MACIANO E VISITA COLLETTIVA AI TRATTI DI CICLOVIA
  • Ore 16.30 RIENTRO IN MUNICIPIO E INIZIO DEI LAVORI CON IL SEGUENTE PROGRAMMA
    • 1. SESSIONE PLENARIA
      Ore 16.30 Il progetto “BIKE MARECCHIA!” nel Piano Strategico e Contratto di Fiume Marecchia, Maurizio Ermeti, Presidente Forum Piano Strategico Rimini Venture.
      Ore 16.45 Ambiti di co-progettazione: i lavori di gruppo, Walter Sancassiani, Focus Lab.
    • 2. SESSIONE DI LAVORO IN GRUPPO
      Ore 17.00 – 18:30
    • 3. SESSIONE PLENARIA
      Ore 18.30Confronto sull’organizzazione dell’evento finale previsto per i giorni 13 e 14 giugno 2015. Ore 19.00
    • Conclusioni

Chi fosse impossibilitato a partecipare al sopralluogo è comunque atteso alle 16.30 presso il Municipio di Pennabilli.

PRIMA GIORNATA PLENARIA, PROGETTO “BIKE MARECCHIA!”

1° Workshop

Venerdì 27 marzo 2015 ore 15.00 -19.00

Aula Consiliare Comune di Maiolo, Via Capoluogo 2

 

PROGRAMMA

Ore 15.00 RITROVO PRESSO IL MUNICIPIO DI MAIOLO E VISITA COLLETTIVA AL BIKE PARK di MAIOLO

Ore 16.00 RIENTRO IN MUNICIPIO E INIZIO DEI LAVORI CON IL SEGUENTE PROGRAMMA

 

1. SESSIONE PLENARIA

Introduzione

Ore 16.00 Il progetto “BIKE MARECCHIA!” nel Piano Strategico e Contratto di Fiume Marecchia, Maurizio Ermeti, Presidente Forum Piano Strategico Rimini Venture

Ore 16.10 Il percorso di co-progettazione del progetto “BIKE MARECCHIA!” Walter Sancassiani, Focus LabLegami tra Contratto di Fiume Marecchia e Bike Marecchia

 

I materiali e le informazioni tecniche di supporto alla progettazione

Ore 16.20 Ciclovie europee, regionali e nazionali: il contesto di riferimento  del progetto Bike Marecchia, Paola Bassi, Regione Emilia – Romagna – Mobilità urbana e trasporto locale.

Ore 16.30 Modelli di ciclovie di riferimento e Biciplan di Rimini, Giorgia Mancinelli e Melania Braghin, dottori in Ingegneria dei sistemi edilizi e urbani.

Ore 16.40 Lo stato dell’arte del contesto attuale, Alberto Rossini,Consulente ANCI E-R e Piano Strategico; Piero Della Pasqua, Servizio Infrastrutture del territorio, Provincia di Rimini

 

2. SESSIONE DI LAVORO IN GRUPPO

Ore 17.00 – 18.30

 

3. SESSIONE PLENARIA

Ore 18.30 Confronto

Ore 19.00 Conclusioni

 

PROGRAMMA pdf

Convegno nazionale “Acqua di qualità e sicurezza idraulica”

Attuazione integrata delle Direttive Acque e Alluvioni in Emilia-Romagna

20 marzo 2015 | 9:00-13:00

Regione Emilia-Romagna
sala “20 maggio 2012” | viale della Fiera 8 | Bologna

L’ACQUA: bene prezioso da salvaguardare e tutelare, ma anche elemento naturale potenzialmente dirompente per l’impatto che nubifragi, alluvioni, mareggiate possono avere sul territorio. La Regione Emilia-Romagna dedica la Giornata mondiale dell’acqua – il 22 marzo – all’integrazione tra gli strumenti pianificatori di questi due aspetti:Piani di gestione dei distretti idrografici e Piani di gestione del rischio di alluvioni, che permetteranno di attuare le Direttive europee “Acque” 2000/60/CE e “Alluvioni” 2007/60/CE.

La Regione Emilia-Romagna, rispondendo in modo concreto e proattivo a quanto indicato dall’Europa, ha attivato per entrambe le direttive percorsi e processi di partecipazione, nella convinzione che solo con la consapevolezza e il contributo di tutti gli attori del sistema, stakeholder ma anche cittadini, si possono oggi realizzare politiche efficaci.

Il convegno “Acqua di qualità e sicurezza idraulica. Attuazione integrata delle Direttive Acque e Alluvioni in Emilia-Romagna”, in programma venerdì 20 marzo a Bologna (Regione, viale della Fiera 8, sala “20 maggio 2012” – ore 9-13), sarà un’occasione importante per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e discutere di sinergie e problematiche trasversali legate all’attuazione delle due direttive comunitarie a livello regionale e di distretto. Intervengono, tra gli altri, il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e gli assessori regionali alla Difesa del suolo e Politiche ambientali Paola Gazzolo e all’Agricoltura Simona Caselli.

Iscrizionihttp://ambiente.regione.emilia-romagna.it/eventi/2015/giornata-mondiale-dellacqua-convegno-in-regione

Contratto di Fiume Marecchia 04/03/2015

mercoledì 4 marzo, dalle 16 alle 18.30, a Novafeltria presso la Scuola Tonino Guerra, Via dello Sport 33, presenteremo  i risultati emersi dal lavoro partecipato che abbiamo fatto assieme a voi per il Contratto di fiume.

Programma

  • 16.00 Accoglienza partecipanti (light buffet offerto dai ragazzi della scuola)
    Stefania Sabba – Sindaco di Verucchio e delegata Unione di Comuni Valmarecchia
    Maurizio Ermeti – Presidente Forum Piano Strategico
  • 16.45 – Risultati del percorso partecipato: Piano di Azione verso il Contratto di Fiume
    Marecchia – Ambiti, azioni dei gruppi di lavoro tematici, valutazioni
    Walter Sancassiani – Focus Lab
  • 17.10 – Aggiornamenti tecnici di supporto alla definizione del Contratto di Fiume
    Tavolo Tecnico del Contratto Fiume Marecchia –R.Santolini, V. Montaletti
  • 17.30 – Dal Piano di Azione partecipato al Contratto di Fiume
    I passaggi previsti per la definizione finale e sottoscrizione del Contratto di Fiume, le priorità di intervento e gli impegni multi-settoriali per l’attuazione del Contratto
    Maurizio Ermeti – Presidente Forum Piano Strategico
  • 18.30 Conclusioni e informazioni per il prossimo incontro

IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume

Martedì 18 e Mercoledì 19 novembre, si terrà a Venezia il IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume.

Dopo Umbertide, Rimini, Arezzo, Roma, Milano,Torino, Bologna e Firenze il IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume (CdF) vede la Regione Veneto e Venezia come città ospitante per il 2014. La Comunità dei contratti di fiume torna ad incontrarsi, dopo un anno di crescita esponenziale per i contratti di fiume, sia in termini di numero che di ampiezza evolutiva e di complessità dei processi.

Nel contesto nazionale i contratti di fiume, anche sottoforma di Contratti di Lago, Falda, Foce, Costa, Paesaggio Fluviale, costituiscono una vera innovazione, una rivoluzione pacifica, democratica e dal basso, per reagire al continuo diffondersi del dissesto idrogeologico e della precarietà di un territorio reso sempre più drammaticamente vulnerabile dall’eccessiva antropizzazione e dalla carenza di manutenzione. I contratti di fiume intendono, innanzitutto, contribuire a superare la logica dell’emergenza mettendo in campo una politica integrata e pattizia che coinvolga tutti i soggetti interessati, verso una prevenzione attiva ed in grado di produrre indubitabili conseguenze positive anche sul piano economico. L’emergenza alluvioni, sempre più drammatiche in termini dei danni alle persone ed alle cose, ha un forte impatto, poiché costa all’Italia lo 0,7% del PIL all’anno; soltanto negli ultimi 40 giorni, le alluvioni di Liguria, Toscana ed Emilia hanno provocato danni per circa 700 ml di euro.

I contratti di fiume mettono insieme partner privati e pubblici, col fine di siglare accordi ed impegni per la manutenzione del territorio, l’implementazione del ruolo ambientale dell’agricoltura (micro laminazione), le aree produttive ecologiche e un corretto uso del suolo. Il fattore moltiplicatore degli investimenti attivati da un CdF è di uno a tre ed arriva ad uno a sei se si considerano gli eventuali danni evitati a cose e persone che la tutela del territorio produce. Cioè, 1 euro di investimenti pubblici nei CdF ne sviluppa 6.

Grandi passi in avanti si sono fatti anche sul piano istituzionale e del riconoscimento di questo strumento sia a livello nazionale che regionale. L’emendamento approvato a settembre, dalla Commissione Ambiente della Camera, per l’inserimento dei CdF nel collegato ambientale (d.lgs. n. 152/2006 T.U. ambiente) alla legge di stabilità, le 8 Regioni che hanno aderito alla Carta Nazionale dei Contratti di Fiume e le altre 5 in corso di adesione ne sono prova.

Nel corso del 2014 Il Tavolo dei CdF ha inteso fornire un sempre maggiore supporto ai processi in atto, attraverso la creazione di quattro gruppi di lavoro tematici:

Riconoscimento dei CdF a scala nazionale e regionale, definizione di criteri di qualità;
Sostegno ai Contratti di Fiume (risorse ed opportunità);
Strategie di attuazione dei CdF;
Informazione, Promozione, Disseminazione ed internazionalizzazione dei Contratti di Fiume.
La giornata di martedì 18 novembre, che si terrà presso lo IUAV (dalle ore 15:00, c/o aula Tafuri, Palazzo Badoer, Scuola di Dottorato S.Polo S.Polo 2468, Università IUAV di Venezia), sarà dedicata all’apertura del Tavolo ed alla presentazione e premiazione delle esperienze e ricerche più significative per il 2014.

Mercoledì 19 novembre i contratti di fiume (ore 10:00, c/o la sala congressi NH Laguna Palace, in viale Ancona, 2, a Venezia Mestre), presenteranno i risultati raggiunti e le loro attività sul territorio in un confronto con le Regioni, i Ministeri di Ambiente, Agricoltura, Sviluppo Economico e con L’unità di missione di Palazzo Chigi «Italia sicura» guidata da Erasmo D’Angelis.

Convegno “L’Ecologia del paesaggio nei Contratti di Fiume”

7 Novembre 2014, Sala del Giudizio, Museo della Città – Rimini

Dagli anni ’80 in Europa si formalizza un percorso culturale e legislativo che porta al riconoscimento della sussidiarietà istituzionale e della partecipazione pubblica come momenti rilevanti dei processi decisionali e orienta l’operato degli Stati Membri verso una pianificazione integrata e partecipata delle questioni territoriali e settoriali. Il “Contratto di Fiume”, già utilizzato in Europa (in particolare in Francia e Belgio) fin dagli anni ‘80/’90, costituiscono uno strumento di programmazione strategica partecipata per la pianificazione e gestione di beni collettivi come fiumi e territori fluviali. Attraverso i Contratti di Fiume si può rendere più efficiente e funzionale la pianificazione e gestione degli ambiti fluviali, ambientali e paesaggistici nei Distretti idrografici.

Questo approccio, si coniuga armonicamente con L’Ecologia del Paesaggio (EdP) che integra approcci biofisici e analitici con prospettive umanistiche e olistiche, attraverso le scienze naturali e le scienze sociali, attraverso lo studio della variazione spaziale del paesaggio a diversi livelli di scala. L’applicazione della Convenzione Europea sul Paesaggio ben si integra con il governo dei sistemi idrografici (Direttiva Quadro sulle Acque -2000/60/CE; Direttiva Alluvioni – 2007/60/CE) introducendo la cogenza di definire, integrare e attuare le politiche di tutela e miglioramento ambientale e quelle di gestione dei rischi idrogeologici, reimpostando attraverso l’EdP, secondo una visione ecologica, i principali criteri e metodi di intervento ambientale.

La diffusione dei Contratti di Fiume ha raggiunto ormai la scala nazionale e in alcuni ambiti essi sono stati riconosciuti formalmente con appositi disposti normativi e presto auspichiamo che lo siano a livello nazionale attraverso il Collegato Ambientale.
L’occasione di Ecomondo e l’avvio del Contratto di Fiume del Marecchia hanno offerto la possibilità di organizzare a Rimini il tavolo di preparazione al IX Tavolo Nazionale di Venezia del 18-19 novembre 2014.

Il tavolo preparatorio di Rimini svilupperà i temi metodologici legati all’EdP e alle attuali esperienze di CdF tra buone pratiche, processi di supporto e impulso per l’attuazione della conservazione delle funzioni ecologiche alla scala idrografica e la Tavola Rotonda sarà dedicata allo sviluppo ed alla diffusione dei Contratti di Fiume in Emilia Romagna ed affronterà temi quali la relazione tra percorsi di programmazione negoziata e la pianificazione di bacino.

La partecipazione all’evento consente ai Dottori Agronomi ed ai Dottori Forestali l’acquisizione di n. 0.875 crediti formativi professionali.

PROGRAMMA

9.00  registrazione dei partecipanti

9.30 saluto e apertura dei lavori
Sara Visintin
Assessore all’Ambiente Comune di Rimini

10.00 I Contratti di Fiume
dott. Massimo Bastiani (Chairman) Coordinatore del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume

10.20 Ecologia del Paesaggio e fiumi
dott. Riccardo Santolini Presidente SIEP – IALE

10.40 CdF Lambro – Seveso – Olona
Arch. Gioia Gibelli Architetto del paesaggio SIEP-IALE

11.00 CdF Marzenego
Ing. Carlo Bendoricchio direttore del Consorzio di bonifica Acque Risorgive


11.20 coffee break


11.30 CdF Tordino
Dott.ssa Doriana Calilli Responsabile Servizio Politiche Comunitarie – Provincia di Teramo. ERCIP Project Manager

11.50 CdF Roia
Rolando Pozzati Consulente Provincia di Imperia

12.10 CdF Marecchia
Dott.ssa Vittoria Montaletti Pianificazione urbanistica, paesaggio e uso sostenibile del territorio, regione Emilia Romagna, Coordinatore del Gruppo di lavoro regionale del Contratto di Fiume Marecchia

12.30 discussione


13.00 BUFFET


14.30 – Le Esperienze Regionali

14.30 Piemonte
Dott.ssa Elena Porro Direzione Ambiente, Regione Piemonte

14.50 Lombardia
Dott. Mario Clerici Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti , Regione Lombardia

15.10 Umbria
Dott.ssa Ambra Ciarapica Dirigente Servizio Paesaggio Territorio Geografia – Regione Umbria

15.30 – I contratti di fiume in Emilia Romagna e non solo: problemi ed opportunità

TAVOLA ROTONDA
COORDINANO: Massimo Bastiani – Riccardo Santolini

PARTECIPANO:
Tiziano Arlotti
Deputato alla Camera per il Partito Democratico
Emma Petitti Deputata alla Camera per il Partito Democratico
Rappresentante del Ministero dell’Ambiente
Rappresentante dell’Unione dei Comuni
Rosanna Bissoli Responsabile del Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Regione Emilia-Romagna
Gianfranco Giovagnoli Segretario Autorità di Bacino Interregionale Marecchia-Conca
Mauro Vannoni Responsabile Servizio Tecnico di Bacino Romagna

18.00/19.00 – CONCLUSIONE

Inaugurazione area naturale lungo Fiume Marecchia

Venerdì 3 ottobre, a partire dalle ore 9, si terrà l’inaugurazione della riqualificazione dell’area naturale dell’ex-cava In.Cal. System (si allega l’invito).

La zona dei bacini di cava dell’In.Cal. System si trova a quindici minuti di bicicletta dal centro storico di Rimini, in prossimità del fiume Marecchia al confine con il comune di Santarcangelo di Romagna. L’area è stata riconosciuta sito naturalistico di importanza comunitaria (area SIC “Torriana, Montebello, Fiume Marecchia”) per l’alto valore ambientale e paesaggistico del luogo. Al suo interno, oltre ad un sistema di laghi ed aree umide, si trovano un’area archeologica e diversi manufatti rurali. Il sito è raggiungibile dal sentiero ciclo-naturalistico che dalla foce del deviatore o dal parco Marecchia, sulla sponda destra del fiume, collega la costa alle colline dell’entroterra.

Il progetto è inserito tra quelli del percorso partecipato per la costruzione del Contratto di Fiume, come buona pratica di recupero di vecchie aree industriali oggi recuperate con progetti ambientali e restituiti alle comunità locali. Il Contratto di fiume è un percorso partecipato che si colloca all’interno del più generale processo di Piano Strategico della Valmarecchia, promosso da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini, Comuni di Rimini, Santarcangelo di Romagna, Poggio Torriana, Verucchio, Novafeltria, San Leo, Maiolo, Talamello, Sant’Agata Feltria, Casteldelci e Pennabilli, in collaborazione con il comune di Badia Tedalda. L’obiettivo del Contratto di Fiume è costruire assieme alla cittadinanza una visione condivisa sul futuro del nostro fiume, a partire dalla consapevolezza che esso rappresenta l’elemento identitario portante della nostra vallata.

Il progetto di recupero – co-finanziato dal Comune di Rimini (Assessorato all’Ambiente http://www.riminiambiente.it/verde_rifiuti/incal_system/) e da fondi europei stanziati dalla Regione Emilia-Romagna (POR-FESR 2007-2013) al programma provinciale di sviluppo locale denominato “progetto entroterra” – si inserisce in una serie di interventi che mirano a valorizzare le aste fluviali del riminese per realizzare un circuito di greenways, un sistema di percorsi verdi ad alta valenza naturalistica, paesaggistica e storico-culturale.
I finanziamenti pubblici stanziati per il progetto e la sua realizzazione ammontano a 350.000,00 euro. I lavori di riqualificazione dell’area sono stati svolti dalla Provincia di Rimini_Lavori Pubblici, su progetto del Comune di Rimini_Assessorato all’Ambiente, da Ottobre 2013 ad Aprile 2014.